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I Migliori Strumenti Gratuiti per la Keyword Research nel 2025

Trovare le parole chiave giuste è il primo passo per essere visibili online. Ma quali strumenti usare, soprattutto se si parte da zero o con un budget limitato? In questa guida ti presentiamo i migliori strumenti gratuiti per la keyword research nel 2025, ideali per migliorare la SEO senza costi iniziali.

Perché fare keyword research è fondamentale

Esperto SEO utilizza strumenti gratuiti per la keyword research nel 2025

Fare keyword research significa entrare nella mente del tuo pubblico: sapere cosa cerca, come lo cerca e con quale intento. Questo processo ti permette di creare contenuti più rilevanti, migliorare il posizionamento organico e ottenere traffico qualificato.

Se ti stai chiedendo come trovare le migliori parole chiave per il tuo mercato di nicchia, questa fase è il punto di partenza per ogni strategia SEO efficace.

I principali strumenti gratuiti da usare nel 2025

Google Keyword Planner

È gratuito e pensato per chi utilizza Google Ads, ma offre dati utilissimi anche per la SEO: volume di ricerca, concorrenza e suggerimenti basati su parole chiave correlate.

Google Trends

Perfetto per analizzare l’andamento nel tempo delle keyword e confrontare più termini tra loro. Uno strumento indispensabile per creare contenuti tempestivi e rilevanti.

Ubersuggest

Offre una panoramica completa su volumi di ricerca, keyword correlate, livello di difficoltà SEO e contenuti popolari. Anche nella versione free, è una risorsa valida.

AnswerThePublic

Aiuta a generare idee di contenuti basate sulle domande reali che le persone fanno sui motori di ricerca. È particolarmente utile nella fase di brainstorming.

Keyword Surfer

Estensione gratuita per Chrome che mostra volumi di ricerca e keyword correlate direttamente nella SERP di Google. Utile per un’analisi rapida mentre navighi.

Altri strumenti interessanti sono presenti anche nella guida strumenti di keyword research per scoprire nuove opportunità di mercato, dove puoi approfondire ulteriori soluzioni, anche a pagamento.

Come scegliere lo strumento più adatto

Ogni strumento ha una sua utilità specifica. Il consiglio è combinarli: ad esempio, puoi iniziare con Google Trends per individuare tendenze e poi usare Ubersuggest o Keyword Planner per analizzare il volume di ricerca e la concorrenza.

Se ti occupi anche di ottimizzazione dei contenuti per aumentare il traffico organico, incrociare i dati delle parole chiave con i contenuti esistenti ti aiuterà a ottenere risultati ancora più solidi.

Dati, numeri e creatività: una combinazione vincente

Fare keyword research non significa soltanto analizzare numeri, ma anche intuire cosa davvero interessa alle persone. I contenuti migliori nascono dall’unione tra dati concreti e una narrazione autentica.

Se vuoi approfondire l’approccio completo, ti consigliamo come ottimizzare i contenuti del blog per SEO On-Page, dove vedrai come le keyword si trasformano in contenuti efficaci.

Secondo Ahrefs, anche gli strumenti gratuiti, se usati correttamente, possono coprire la maggior parte delle esigenze SEO iniziali per PMI e liberi professionisti.

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